Come tutti gli esperti e i nutrizionisti sostengono, per perdere peso è necessario tenere traccia delle calorie. E’ interessante quindi notare l’evoluzione degli stati emotivi che si manifestano durante l’utilizzo di app che ti permettono di tenere traccia di cosa mangi durante la giornata.
E se ancora non sei nel club delle food app, ecco cosa ti aspetta.

14 stati emotivi del tenere traccia delle calorie
Appena effettui la registrazione ti senti super eccitata. La tua vita sta per cambiare! Perderai peso, il tubino nero ti entrerà di nuovo, la tua pelle diventerà fantastica e così via
Diligentemente inserisci tutte le calorie ingerite il giorno prima e Omiodio!!!! Quante calorie ha il succo di frutta bio che hai comprato ieri? Il tutto mentre cerchi di non pensare a quel giorno in cui hai fatto due volte colazione.
Improvvisamente ti sale la dipendenza da app: aggiungi le calorie del morso di panino che hai preso dalla tua amica, crei nuove voci per tutti gli alimenti che non sono presenti nell’app…
Qualcosa però non va. Perché ci sono così tante voci per l’alimento “mela”? E apparentemente la spunta blu della verifica, non vuol dire niente.
Inizi quindi a mettere in dubbio le formule utilizzate per calcolare le calorie. Cioè 1200 calorie? Di solito le mangi entro le 15:00.
Ti convinci quindi che stai per morire. Non hai mai nemmeno una volta raggiunto il fabbisogno giornaliero di ferro o calcio? E’ probabilmente una cosa negativa, giusto?
L’app va giù per qualche secondo dopo pranzo e ricarichi la pagina ossessivamente per vedere se si è ripresa. Per un minuto hai pensato che il cuore ti uscisse fuori dal petto dallo spavento.
Ignori il conteggio di calorie durante il weekend. I cheat days, hai sentito dire, sono da farsi assolutamente.

Controllo delle porzioni? Ma di che stiamo parlando? Anzi ad essere un po’ più generosa in termini di dimensioni quando si tratta di quel bicchiere in più di vino e il cucchiaino di burro di arachidi improvvisamente si duplica. Da solo.
Inizi a dare i primi segni di cedimento. Inserisci solo gli alimenti che riportano il contenuto calorico più basso. Non aggiungi il bicchiere di vino (probabilmente l’hai eliminato già tutto). All’improvviso ti dimentichi di caricare sull’app qualsiasi alimento ingerito dopo pranzo.
Ti penti amaramente della giornata appena trascorsa. Ovvero: non era meglio quando riuscivi a guardare una mela in termini di semplice alimento, invece di calcolarne automaticamente calorie e macro?
Ti ritrovi così ad aver rimesso su peso e ritorni sui tuoi passi. Per un giorno. Quando hai iniziato era più divertente.
Dopo alcune ricerche sul TDEE (totale dispendio di energia giornaliero) modifichi manualmente il tuo fabbisogno calorico. Vedi la luce alla fine del tunnel.
Trovi finalmente il tuo equilibrio. Riprendi a inserire tutto pasti, snack, acqua. I dessert, beh quelli dipende