Ok siamo ancora a gennaio e hai tutto il tempo per mettere in pratica i tuoi buoni propositi per il 2017, tra cui iscriverti in palestra. Bando alle scuse come il freddo, il cattivo tempo, i troppi impegni, la pigrizia, il divertimento nell’eseguire l’ allenamento HIIT, sarà la motivazione che ti spingerà ad iscriverti in palestra.
E se non sei ancora convinta, un gruppo di studiosi dalla McMaster University in Canada ha compiuto uno studio su un campione di adulti sedentari (40 i partecipanti allo studio) facendoli esercitare per tre volte alla settimana per circa 6 settimane. La metà dei partecipanti ha eseguito allenamenti HIIT, l’altra metà ha eseguito allenamenti a media intensità.

L’ allenamento HIIT eseguito consisteva in:
- 1 minuto di sprint + intervallo
- durata di 20 minuti
L’ allenamento di media intensità consisteva in
- 30 minuti ininterrotti di cycling
- 70% – 75% della frequenza cardiaca
Tra gli altri fattori analizzati dai ricercatori ci sono stati:
- resistenza aerobica
- frequenza cardiaca
- potenza impiegata nell’esecuzione
- tasso di divertimento
Lo studio ha rilevato come il tasso di divertimento, passata la terza settimana di allenamento, sia aumentato nei partecipanti che sono stati sottoposti ad allenamento HIIT, mentre il gruppo che si è allenato a moderata intensità, non ha riportato variazioni significative dal punto di vista del divertimento.

Lo studio inoltre ha riconfermato, l’efficacia dell’allenamento ad alta intensità. Insomma sembra che allenarsi in maniera intensa sia il segreto per raggiungere i risultati fitness desiderati. L’unico caso in cui questa tipologia di allenamento deve essere sostituita dall’esercizio moderato, è quando è troppo intenso da non riuscire a completarlo.
Quindi cosa c’è dietro all’aumento del divertimento nell’esecuzione di allenamento HIIT nel lungo periodo? I ricercatori hanno scoperto che aumentando la potenza complessiva durante l’esecuzione dell’esercizio e il progressivo miglioramento in termini di forza, potrebbe essere stata la ragione del divertimento globale, nell’eseguire allenamenti intensi e massacranti.